Non scordiamoci che bisogna divertirsi! I bambini ma anche noi…
“Mamma! Mi fai il solletico per farmi smettere di fare la frigna?”
“Mamma! Mi leggi con le voci che fanno ridere?”
“Mamma! Non vale! Se fai così mi fai ridere!”
“Mamma! Facciamo quel gioco là, che mi fa così ridere!?! ”
“Mamma! Prendimi!”
“Mamma! Mi racconti ancora la storia dei senza denti?”
Sembra semplice ma non lo è…
Ridere… Divertirsi… Lasciarsi andare allo spirito bambino che è in noi…
E come non capirlo… Le vite sono così piene, intense e faticose che ridere ci sembra una perdita di tempo e di energia…
Quante volte diciamo ai nostri piccoli di smetterla di fare i matti perché ridono troppo, perché si divertono troppo…
Ma fermiamoci a riflettere un attimo: perché dovrebbero smettere di essere bambini, di esprimere la loro gioia con entusiasmo, genuinità e allegria?
Ecco. L’ultimo degli strumenti genitoriali su cui ci soffermiamo è proprio il divertimento, proprio perché non è banale, non è scontato ma è essenziale per rendere serena la nostra vita e quella dei nostri bambini.
Ma come funziona?
Non possiamo pensare che sia giusto buttare tutto in ridere…
No, è vero, ci sono sono momenti in cui bisogna essere seri… Ed è importante spiegare ai nostri bambini quando.
Anche perché con loro il rischio è che la situazione sfugga di mano e inizino a fare troppo i matti, e diventino ingestibili.
E qui servono le regole:
A scuola si ascolta
Nei negozi si guarda e non si tocca
Al ristorante si colora
Per strada si dà la mano
Al cinema si sta in silenzio
In montagna ci si concentra
Ma per il resto ridere fa bene a tutti!
Ridiamo per ridere
Ridiamo per smettere di piangere
Ridiamo per fare la pace
Ridiamo per farci le coccole
Ridiamo per divertirci
Ridiamo per spiegare e per capire
Ridiamo per non arrabbiarci
Ridiamo per scacciare la rabbia…
Insomma ridiamo per vivere meglio!
Quindi? Ecco le 5 regole d’oro per il divertimento in famiglia:
1- Ricordiamoci che ridere fa bene e cerchiamo di metterci nei panni dei nostri piccoli
2- Fissiamo delle regole chiare che definiscano quali sono i momenti in cui bisogna comportarsi in modo serio
3- Per il resto lasciamoli liberi di ridere e di scherzare anche se a noi sembra sopra le righe: basta che non disturbino gli altri
4- Sfruttiamo il divertimento come strategia per aiutarli a superare alcuni momenti critici
5- Infine, se riusciamo, cerchiamo di lasciarci trasportare dal bambino che c’è in noi e divertiamoci coi nostri cuccioli.
E vero io ridò spesso soprattutto con Francesco che ha la risata contagiosa…lui deve gestire le sue emozioni e a volte è troppo esagerato ma perché ha il disturbo emozionale…cmq devo dire che nei posti o situazioni che bisogna sapersi comportare lui è bravissimo