Lezioni di Vita…
Arrivata a 38 anni, mamma di tre figli e con un po’ di vita alle spalle, pensavo di essere pronta ad affrontare una nuova gravidanza e l’arrivo di un nuovo membro in famiglia.
E invece arrivi tu piccola Alice e mi insegni che tutto può succedere e che niente si può dare per scontato. Eri ancora un fagiolino nella mia pancia quando hai cominciato a lottare per vivere. Ed hai fatto così per tutte le 35 settimane che sei rimasta lì nel posto che dovrebbe essere il più sicuro per ogni bambino, ma che per te non lo era.
Mi hai insegnato che per un nuovo cucciolo bisogna lottare e bisogna, a volte, saper vivere un’attesa che non è poi tanto “dolce”.
Mi hai insegnato a scegliere quella che è la priorità sopra tutto, sopra la mancanza dei tuoi fratelli, la loro sofferenza, sopra la mancanza del marito, di casa e di libertà. Quella priorità è la vita, la tua! E quelle settimane in ospedale abbiamo lottato insieme per quello!
Mi hai insegnato ad aspettare e a sopportare la lacerazione che vive una mamma che dopo aver partorito, se ne deve tornare a casa con i punti di una ferita sulla pancia come unica prova che è vero, tu ci sei e sei la mia bambina. Ma devi rimanere lì, chissà per quanto, finché i medici non diranno che il quadro è chiaro.
Mi hai insegnato che essere mamma è anche questo senso di incompletezza che ho vissuto, prima ricoverata lontana dai tuoi fratelli, poi a casa senza di te. E bisogna accettarlo e alla fine tutto si sopporta, anche se fa così male!
Mi hai insegnato che si può arrivare a sentire casa anche un posto da cui si vorrebbe scappare e che nelle difficoltà e nelle paure si è così soli ma anche così vicini a tante persone che condividono esperienze simili o che “ci aiutano a sopravvivere” di professione.
Mi hai insegnato che nulla è per forza semplice ma che, nelle difficoltà, ogni piccolo risultato ottenuto lottando insieme é una grande conquista e una conferma di quanto possiamo fare noi due, una squadra.Insomma, sei ancora piccola e indifesa, Alice, così amata da tutti in famiglia, e ci hai già dato tanto. Ci hai dato togliendoci un po’, perché è stato faticoso per tutti noi, ma ora siamo più forti e lo dobbiamo a te!
Quindi scusatemi per questa lunga pausa di riflessione! Ma Alice e la vita avevano bisogno di me.
Diciamo che sono stata impegnata in un lungo corso di formazione e che tornerò nei prossimi mesi più ricca, più motivata e con una cucciola in più!